Chi sono:

 

 

  • Osteopata D.O. dal 2020 diplomato presso C.R.E.S.O. con percorso formativo quinquennale, membro del Registro Osteopati Italiani
  • Terapista Somato-Emozionale
  • Operatore di Kinesio Taping dal 2016 diplomato presso Istituto ATS
  • Massoterapista MCB dal 2015 diplomato presso Agenfor Lombardia con percorso formativo biennale
  • Docente & Assistente dal 2020 presso C.R.E.S.O.

Al centro della mia professione c’è il benessere dei miei pazienti, sono grato e orgoglioso che mi concedano la possibilità di farli star bene.

Perché Ametista?

 

Il nome dello studio rispecchia questa pietra perché le sue caratteristiche principali sono quelle che mi identificano come osteopata: vedere oltre e alleviare dai dolori fisici e mentali

Cos’è l’osteopatia?

L’osteopatia è una terapia esclusivamente manuale che mira a ristabilire l’OMEOSTASI del paziente, vale a dire l’equilibrio interno che permette al corpo di auto-regolarsi e auto-guarirsi.

Il paziente osteopatico deve essere considerato come un insieme di corpo, mente e spirito. È determinante coinvolgere tutte le componenti nel trattamento.

L’obbiettivo finale dell’osteopata è restituire movimento alle strutture che ne presentano meno e che manifestano dolore agendo sulle cosiddette DISFUNZIONI.

A chi si rivolge?

L’osteopatia si rivolge a tutte le persone di qualsiasi età: neonati, bambini, ragazzi, adulti e anziani includendo anche donne in gravidanza.

Essendo una disciplina con un’ampia possibilità di intervento, è indicata non solo per coloro che soffrono di un disturbo doloroso, ma anche come prevenzione.

Come si svolge una seduta?

Si inizia con un’attenta ANAMNESI ovvero un dialogo in cui il paziente mi racconta le sue problematiche attuali e io pongo delle domande sulla sua storia clinica permettendomi di inquadrare la situazione generale e la o le cause scatenanti.

Segue una valutazione osteopatica visiva, dinamica e palpatoria che mi permette di individuare i tessuti in DISFUNZIONE.

Dopo di che si inizia il trattamento, rispettando sempre il dolore del paziente.
Infine rivaluto e propongo qualche suggerimento o consiglio.